Museo Dell’Aereomodellismo
Museo Dell’Aereomodellismo
Il 26 Settembre 2004 è stato fondato il primo Museo di Aeromodellismo d’Italia con la valida collaborazione del GAS Falchi di San Marino. Sede ed esposizione del Museo è il padiglione “Italo Balbo”.
L’intenzione dei fondatori, oltre certamente quella di conservare ed esporre i modelli detentori di record delle diverse specialità di aeromodellismo dinamico, è soprattutto di creare eventi e giornate d’incontro tra appassionati. Ogni anno viene organizzata una giornata speciale per l’aeromodellismo durante la quale avvengono esposizioni di aeromodelli, motori realizzati in scala ridotta e concorsi a premi.
La collezione del Museo presenta diversi modelli volanti di pregio: per esempio, un AT-6 e un Reggiane 2005 con carrello retrattile, uno Stunt Wagon. Sono presenti anche alcuni modelli a razzo: il Feuerspucker del 1936, il Cometa 1 del 1943, un DG 45 e un DG 28 del 1945, il Firecrest del 1949 e l’elicottero Tomorrow del 1951, il motoveleggiatore con motore elettrico di Giulio Pelegi di Genova, modello detentore di numerosi record mondiali di distanza, tempo ed altezza, ecc.
Il 26 Settembre 2004 è stato fondato il primo Museo di Aeromodellismo d’Italia con la valida collaborazione del GAS Falchi di San Marino. Sede ed esposizione del Museo è il padiglione “Italo Balbo”.
L’intenzione dei fondatori, oltre certamente quella di conservare ed esporre i modelli detentori di record delle diverse specialità di aeromodellismo dinamico, è soprattutto di creare eventi e giornate d’incontro tra appassionati. Ogni anno viene organizzata una giornata speciale per l’aeromodellismo durante la quale avvengono esposizioni di aeromodelli, motori realizzati in scala ridotta e concorsi a premi.
La collezione del Museo presenta diversi modelli volanti di pregio: per esempio, un AT-6 e un Reggiane 2005 con carrello retrattile, uno Stunt Wagon. Sono presenti anche alcuni modelli a razzo: il Feuerspucker del 1936, il Cometa 1 del 1943, un DG 45 e un DG 28 del 1945, il Firecrest del 1949 e l’elicottero Tomorrow del 1951, il motoveleggiatore con motore elettrico di Giulio Pelegi di Genova, modello detentore di numerosi record mondiali di distanza, tempo ed altezza, ecc.